Lotta alle emissioni di Co2: la soluzione della Gran Bretagna è fare meno figli

Per salvare il pianeta, basta fare meno bambini. E’ questa la conclusione di un rapporto della London School of Economics secondo il quale ridurre le emissioni di anidride carbonica tramite la contraccezione costerebbe quasi cinque volte meno che attraverso lo sviluppo e l’impiego di tecnologie dal basso impatto ambientale.

Il rapporto – intitolato ‘Fewer Emitters Lower Emissions, Less Cost‘ – sostiene infatti che ridurre le emissioni di una tonnellata nei prossimi 40 anni attraverso la contraccezione costerebbe circa 4 sterline, mentre per ottenere lo stesso risultato tramite le tecnologie a basso impatto costerebbe almeno 19 sterline.

LA CONTRACCEZIONE PER INQUINARE DI MENO
Secondo le stime delle Nazioni Unite, il 40% di tutte le gravidanze nel mondo non sono programmate e che un efficente uso delle tecniche per la contraccezione potrebbe ridurre le nascite del 72%, facendo decrescere la popolazione mondiale di mezzo miliardo entro il 2050. Grazie a questa riduzione – sostengono gli autori del rapporto – ogni anno verrebbero prodotti 34 miliardi di tonnellate di anidride carbonica in meno, ovvero l’equivalente delle emissioni prodotte in sei anni dagli Stati Uniti.

LA DECRESCITA DELLA POPOLAZIONE MONDIALE
“E’ sempre stato chiaro che il totale delle emissioni dipende dal numero di persone che le producono, come anche dalle loro emissioni. Le tonnellate di anidride carbonica non possono diminuire se la popolazione continua a crescere”, ha dichiarato Roger Martin, presidente dell’Optimum Population Trust della London School of Economics che ha redatto il rapporto.

Insomma, a quanto pare, siamo veramente troppi…