Nel gatto si distinguono peli di copertura, il sottopelo e i peli specializzati. I peli di copertura sono di tre tipi:
1) I peli dritti (peli di giarra) sono lunghi e spessi. Sono più numerosi sul dorso e formano lo strato più esterno del manto.
2) I peli di guardia (peli a gomito) sono poco più sottili dei peli dritti e sono riconoscibile per un restringimento sub-terminale. Si trovano soprattutto sui fianchi.
3) I peli intermedi sono ondulati e sono simili al sottopelo. Sono localizzati soprattutto sulla coda.
Il sottopelo costituisce uno spesso strato isolante ed è formato da lanugine (borra) con peli corti, sottili e ondulati.
I peli specializzati, o peli tattili, sono le vibrisse (i baffi), i sopraccigli e gli altri peli più sottili situati sulle guance e sulle palme degli arti anteriori. Questi peli hanno un’ irrorazione sanguigna particolare e sono strettamente connessi a strutture nervose estremamente sofisticate.
LA DIETA DEI GATTI IN FORMA
La pelliccia del gatto è lo specchio della sua salute. Un mantello consistente, brillante e compatto è anche frutto di un’ alimentazione equilibrata e ricca di nutrienti.
Il gatto necessita, in particolare, di acidi grassi essenziali, chiamati Age, che si trovano negli oli vegetali, soprattutto il quello del mais e nell’ olio di pesce. Questi ingredienti sono presenti generalmente negli alimenti confezionati di buona qualità, ma è comunque bene controllare nella tabella informativa sui valori nutrizionali.
Se al gatto vengono a mancare gli Age, ecco che il pelo diventa secco, opaco e fragile. nei casi più gravi si possono manifestare addirittura infezioni cutanee. In questo caso, su consulto veterinario, si potranno acquistare integratori alimentari specifici.
Altri elementi che contribuiscono a rendere il pelo più bello sono le vitamine del gruppo B contenute nel lievito di birra (si trova in compresse o in scaglie) e la biotina (confezionata in compressa), facilmente reperibili nelle farmacie ed erboristerie o nei negozi specializzati.
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