Expo2015 punta i riflettori sul biometano, carburante tutto Made in Italy che si ottiene dal biogas e si presenta come una fonte di energia potenzialmente inesauribile. Si tratta di un biocarburante che invece di inquinare contribuisce ad abbattere le emissioni clima alteranti e per questo motivo è una risorsa assolutamente da sfruttare per rispettare l’ambiente.
Expo2015, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente, ha deciso di dare spazio alla presentazione dei vantaggi del biometano. E Mario Guidi, presidente di Confagricoltura, ha sottolineato l’importanza del biometano per riscaldare l’ambiente nel convegno dedicato a questo carburante.
Negli ultimi mesi si sono fatti grandi passi in avanti a livello normativo e regolatorio per dare il via al biometano per autotrazione, un biocarburante avanzato la cui produzione si integra perfettamente nell’attività agricola, portando notevoli benefici a livello ambientale, in linea con gli obiettivi europei di contenimento delle emissioni.
► EXPO2015, IN SUDAFRICA IN NOME DEL RISPETTO DELL’AMBIENTE
Cosa deve fare l’Italia per sfruttare questa possibilità e affidarsi al biometano per il riscaldamento impattando negativamente sull’ambiente circostante? Continua Mario Guidi.
L’Italia deve proseguire su questa strada con sempre più determinazione completando il quadro normativo anche per l’immissione in rete del biometano, rendendo maggiormente trasparente il mercato dei certificati di immissione e recependo in tempi rapidi le nuove disposizioni europee sui biocarburanti che privilegiano anche l’utilizzo delle colture di secondo raccolto. A livello generale poi occorre superare tutte le incertezze normative che perdurano da diversi anni sulla fiscalità del settore, sull’utilizzo del digestato
Insomma il futuro è lo sfruttamento di questo carburante: e le previsioni in merito sembrano essere rosee…
Foto | Thinkstock