Che vuol dire che uno pneumatico è ecologico? Vuol dire che l’energia dissipata in frenata e nelle altre fasi di guida garantisce all’auto prestazioni ottimali e un buon risparmio di carburante. Ma quali sono i veri pneumatici ecologici? I Michelin Energy Saver. Ecco caratteristiche ed opinioni.
Gli pneumatici Michelin Energy Saver sono stati presentati per la prima volta al Salone internazionale di Ginevra nel marzo del 2008. Si tratta di gomme che per la prima volta hanno l’obiettivo dichiarato di generare un risparmio sui costi e contribuire al tempo stesso al rispetto dell’ambiente.
Al suo debutto Michelin Energy Saver presentava delle cifre molto interessanti: era stato verificato infatti un risparmio di 0,2 litri di carburante ogni 100 chilometri con una riduzione delle emissioni di CO2 pari a 4g al chilometro.
Michelin con il suo prodotto di punta Energy Saver, prova a rispondere alle esigenze degli automobilisti coniugando in un medesimo pneumatico una serie di caratteristiche importanti:
- la sicurezza, ad esempio, visto che i consumatori vogliono una gomme che offre una sicurezza in ogni condizione di guida;
- la longevità, perché tra coloro che si dichiarano insoddisfatti delle gomme, nel 72% dei casi rivolgono la lamentela al fatto che le gomme si consumato troppo in fretta;
- la terza aspettativa riguarda il consumo di carburante perché tantissimi automobilisti, più della metà, vorrebbero soluzioni tecnologiche adatte al miglioramento dell’efficienza dell’auto.
Michelin Energy Saver riesce a centrare tutti questi obiettivi e le statistiche sugli pneumatici gli danno ragione confermando che si tratta di una gamma di pneumatici tra le più risparmiose di tutti i tempi.
I progressi della ricerca
Nei laboratori di ricerca e sviluppo di Michelin, come delle principali case produttrici di pneumatici si sta lavorando alacremente da anni per riuscire a conciliare due opposte esigenze, ridurre la resistenza al rotolamento dei pneumatici ed ottenere degli eccellenti spazi di frenata.
Anche se l’obiettivo finale di garantire il miglior risultato in assoluto per entrambe le categorie sembra ancora lontano, negli ultimi anni si sono raggiunti dei compromessi eccellenti.
Addizionando la mescola dei pneumatici con la silice, si è riusciti a ridurre la perdita di energia favorendo il risparmio di carburante.
La crescente sensibilità ambientale dei consumatori ha spinto tutto il settore Automotive verso prodotti e tecnologie a ridotto impatto ambientale. È stato calcolato che il risparmio ottenuto dall’uso di pneumatici ecologici come i già citati Michelin Energy Saver è nell’ordine del 2%; può sembrare un risultato modesto, (l’uso dell’aria condizionata fa consumare più carburante di un risparmio così limitato), ma moltiplicato per i milioni di auto che oggi li adottano contribuisce a fare la differenza nella difesa dell’ambiente. C’è poi da sottolineare che pneumatici eco-friendly come Michelin Energy Saver sono (di normaa) tra quelli con la maggiore durata del battistrada, un altro bel risparmio da non sottovalutare.
Impegno ecologico del gruppo Michelin
La Joint Venture recentemente annunciata tra Michelin e la indonesiana Barito Pacific Group è un altro degli impegni fattivi messi in campo dal colosso francese per produrre pneumatici sempre più eco-sostenibili. Michelin ha ottenuto tre concessioni terriere di oltre 88mila ettari: una superfice enorme, oggetto in passato di una deforestazione incontrollata, che ha causato un gravissimo danno al patrimonio ambientale.
La Joint Venture si pone come obiettivo la riforestazione e la produzione sostenibile di gomma naturale
Michelin ha investito 55 milioni di dollari per questo progetto, inserito nel ambizioso contesto di progetti comuni tra Michelin e WWF per la realizzazione di progetti comuni per la promozione di pratiche di coltivazione degli alberi della gomma sostenibili.