Interessante notizia per tutti i proprietari di cani e gatti: il Parlamento Europeo ha dato il via libera alla norma di semplificazione degli spostamenti per gli animali da compagnia, che introduce delle specie di passaporti per i compagni animali.
La nuova norma per gli spostamenti in Europa di recente approvata prevede la creazione di passaporti per gli animali, ovvero di documenti rilasciati da un veterinario in cui vengano riportate tutte le informazioni utili riguardo ai vaccini antirabbia, al codice del transponder e ad altri dettagli. Il codice transponder è correlato, come forse si sarà immaginato, all’installazione del microchip elettronico identificativo per gli animali (sebbene sia prevista anche la possibilità di un tatuaggio).
Il sistema dei trasponder collegato al microchip in capsula biocompatibile è studiato in modo che duri per tutta la vita del cane o del gatto in questione. Resta tuttavia l’impedimento a varcare i confini con più di 5 animali, scelta finalizzata al contrasto del contrabbando e della vendita illecita di altro genere, di animali da compagnia. Tuttavia permane la possibilità di spostarsi anche con un gran numero di animali per motivi particolari (e comprovabili).
Per quanto riguarda i cuccioli in più tenera età, cui è stata somministrata la vaccinazione antirabbica ma che non risultano ancora immunizzati, è comunque prevista la possibilità di spostamento in Europa.
Ci si starà quindi chiedendo, da quando effettivamente entrerà in vigore il passaporto per cani e gatti, definiamolo così, per i viaggi nell’Unione Europea? Ci vorranno 18 mesi dopo la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, da ciò con i dovuti calcoli si deduce che la nuova normativa diventerà operativa a partire dai primi mesi del 2015. Quindi, per vedere in funzione il nuovo sistema di riconoscimento e spostamento per i nostri compagni a 4 zampe ci sarà ancora da attendere due anni o quasi.
Photo credits | Stefano Mortellaro su Flickr
Commenti (1)