Il sottovaso è un complemento pressoché indispensabile nei vasi, almeno in quelli di dimensioni medie e piccole. La sua funzione è quella di trattenere l’ acqua delle annaffiature ed impedire che essa si espanda in rigagnoli nell’ appartamento o sul terrazzo. La sua funzione può essere però anche quella di fornire alla terra del vaso la corretta umidità e, se riempito di argilla o ghiaia, creare un microclima di cui la pianta può beneficiare.
COME GARANTIRE UN PERFETTO DRENAGGIO
Qualsiasi vaso necessita di un corretto drenaggio: è fondamentale impedire il ristagno dell’ acqua e permettere all’ acqua di defluire.
Assicuratevi perciò della presenza di un foro sul fondo e ponetevi sopra uno strato di ghiaia atto a trattenere il terriccio e lasciar passare l’ acqua in eccesso. Un corretto drenaggio è alla base del corretto sviluppo di qualsiasi pianta.
IL LIVELLO DELL’ ACQUA NEL SOTTOVASO
Se disponete di un sottovaso, fate in modo che l’ acqua al suo interno non sia più alta del livello della ghiaia, a meno che intendiate innaffiare la pianta per capillarità attraverso il sottovaso stesso.
INVASARE UNA PIANTA
Per invasare una pianta bastano tre passaggi di base:
1) Creiamo uno strato di argilla espansa sul fondo
2) Mettiamo un primo strato di terra e la pianta
3) Riempiamo di terra il vaso premendo un poco