Tra le regioni maggiormente colpite dai disastri del maltempo di questi giorni rientra anche il Lazio, a Roma è allarme Tevere, il fiume ha raggiunto l’altezza massima di 13 metri e viene continuamente monitorato, c’è il rischio di gravi danni, anche se la situazione è già preoccupante di per sé.
La protezione civile mantiene sotto controllo il Tevere, è prevista una piena che potrebbe danneggiare diverse zone di Roma, dove le strade si sono già riempite di acqua. Paura per tre barconi del circolo canottieri Aniene, alla deriva: uno dei tre è andato a sbattere contro Ponte Milvio, l’altro si è spaccato durante la corsa, spinto dalla violenza dell’acqua, ma completamente fuori controllo i barconi avrebbero potuto provocare danni ben più gravi.
A questo punto la protezione civile sta tenendo sotto controllo anche gli ormeggi delle altre imbarcazioni, con l’allarme Tevere c’è il rischio che anche quelle si stacchino e vengano spinte violentemente, e senza meta. Fortunatamente, però, non sono previste piogge, che non farebbero altre che ingrossare i fiumi e rendere ancora più dannoso l’effetto di una piena. Il direttore della protezione civile Francesco Mele, ha spiegato:
Se Corbara continuerà a scaricare allora potrebbe aumentare ancora il livello del Tevere. E se l’acqua dovesse raggiungere i 14 metri, allora la rete fognaria di Roma potrebbe avere un rigurgito. Per questo con Acea stiamo verificando che siano in regola tutte le paratoie.
Molte strade in città si sono allagate e sono state chiuse al traffico, il Tevere è già esondato in zona Pantano, allagando le strade ed anche un canile, che è stato evacuato. Acqua alta all’isola Tiberina, si aspetta la piena poiché il livello del Tevere è aumentato in maniera preoccupante, come mostrano le immagini del video all’inizio del post. La piena ha travolto via dei Prati Fiscali, via Salaria e via Tor di Quinto, l’Aniene ha esondato, tra l’altro nell’area in cui si incontra con il Tevere, sono state deviate alcune linee bus e l’Anas ha chiuso provvisoriamente lo svincolo di Castel Giubileo del Grande Raccordo Anulare, in carreggiata esterna solamente in direzione Castel Giubileo; o svincolo rimane aperto in direzione Labaro-Saxa Rubra, mentre il traffico proveniente da Castel Giubileo e diretto sul Grande Raccordo Anulare, in entrambe le direzioni, è deviato in loco all’altezza della rampa di immissione sul Grande Raccordo Anulare.