Toscana e Lazio in ginocchio a causa del maltempo

di Redazione 60 views1

Anche se le condizioni meteo stanno migliorando, l’Italia rimane sconvolta dal maltempo e a farne le spese sono state soprattutto le regioni del centro nord, in particolare la Toscana e il Lazio.

Il numero dei morti a causa delle alluvioni sale a quattro, la Maremma è stata messa in ginocchio dal fango ed il Governatore della Regione Toscana ha richiesto l’intervento dell’esercito. Enrico Rossi ha lanciato un appello al Governo, chiedendo sostegno e aiuti, sono tantissime le persone rimaste senza elettricità, le case allagate ed anche le persone rimaste isolate, l’Aeronautica Militare è già al lavoro per recuperarle con un elicottero, ha già salvato sette persone ed un cane, rimasti su un tetto per salvarsi da un’alluvione.

Per le strade l’Anas è già al lavoro, in modo tale da ripristinare più in fretta possibile i collegamenti, che in questi giorni sono andati in tilt, sono al lavoro anche i Vigili del Fuoco, intanto il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano esprime solidarietà alle vittime e sta monitorando la situazione, squadre di volontari sono all’opera per eliminare il fango che ha invaso le città. La zona maggiormente colpita in Toscana è quella della Maremma, dove un uomo di 73 anni è stato travolto dall’acqua mentre si trovava in auto; è accaduto lo stesso ad una donna, che riversa in condizioni gravi in ospedale, tre dipendenti dell’Enel di ritorno dal lavoro sono morti, la loro auto è precipitata a causa del crollo di un ponte sull’Albegna a Marsiliano.

La situazione è critica anche in Lazio, dove ieri era stata chiusa la statale 1 Aurelia a causa di un forte allagamento, il Tevere ha causato numerosi allagamenti a Roma, è esondato anche l’Aniene, molte persone sono rimaste senza elettricità e molte altre senza casa, intanto una nuova perturbazione in arrivo dalla Spagna minaccia il Sud.

I danni non sono mancati nemmeno in Umbria e nelle Marche, dove molte strade sono state chiuse ed il traffico limitato.

Photo Credits | Il Messaggero

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