Maltempo in Italia: allagamenti in Lazio, acqua alta a Venezia

Anche l’Italia deve fare i conti con il maltempo: in queste ore piogge incessanti e forte vento stanno provocando danni in tutta la Penisola. Le zone maggiormente colpite sono Lazio, Campania, Calabria Jonica e Salento, ma anche anche al Nord i problemi non mancano, con l’acqua alta a Venezia e a Trieste.

Annunciata già i giorni scorsi, la forte ondata di maltempo si sta abbattendo su tutta l’Italia. Nella zona di Latina ci sono stati diversi allagamenti nelle abitazioni, una donna di 84 anni è morta a Gaeta. La donna si trovava per strada insieme al marito, l’acqua ha raggiunto il metro e mezzo di altezza e l’ha travolta. Il marito è riuscito a salvarsi rimanendo incastrato tra un’auto e un albero, ma è stato ricoverato per ipotermia. Un’altra vittima c’è stata a Soccavo, Napoli, un uomo di 34 anni che probabilmente ha perso il controllo dell’auto a causa della forte pioggia, andando a sbattere contro un albero.

Il Lazio ha dovuto fare i conti con i tanti allagamenti, che hanno colpito in particolare la Ciociaria: frante, torrenti in piena e case e cantine allagate, tra le zone più colpite ci sono Pontecorvo, Frosinone e Ceccano. A Venezia l’acqua ha raggiunto un metro e quaranta, sommergendo più della metà del suolo cittadino. Era dal 2010 che l’acqua non arrivava ad un livello così alto. A causa della bora, la situazione non è destinata a cambiare e il problema dell’acqua alta coinvolge anche la città di Trieste, dove le zone del centro sono state chiuse al traffico perché sommerse d’acqua. Anche in questo caso, ci sono stati diversi allagamenti nelle abitazioni. Numerosi i problemi a Padova e provincia, soprattutto allagamenti ed alberi che si sono abbattuti su alcuni veicoli, fortunatamente senza causare danni a persone.

A Capri una violenta mareggiata ha colpito l’isola, con onde che hanno raggiunto fino ai tre metri e mezzo di altezza. A Napoli e provincia i vigili del fuoco hanno dovuto lavorare duramente a causa della caduta di molti alberi e cornicioni.

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