E’ Lesula ed è stata definita “la scimmia dal volto umano”, sono serviti ben cinque anni di ricerche prima che fosse presentata al mondo intero. Questa particolare specie di scimmia vive in Congo, nelle zone più remote della foresta, a scoprirla sono stati John e Terese Hart.
Il primate, chiamato anche Cercopithecus lomamiensis, è stato scoperto dai ricercatori della Fondazione Lukuru del Congo e del Museo Peabody degli Stati Uniti, l’ultima scoperta di una scimmia in Africa risale a 28 anni fa, quindi quella di Lesula segna un nuovo passo avanti nel mondo della scienza.
Lesula vive nella bassa vegetazione e colpisce per il suo aspetto, il primo contatto tra la scimmia e gli scienziati risale al 2007. Sebbene assomigli molto alla Cercopithecus hamlyni, detta anche scimmia faccia di gufo, è ormai ufficiale che Lesula sia una specie a sé stante. Secondo i dati raccolti in questi anni dagli scienziati, questa nuova (si fa per dire) specie di scimmia vive in piccoli gruppi ed è molto timida, inoltre rischia l’estinzione. La zona del Congo in cui si è insediata non soffre ancora della presenza dell’uomo ma la sua carne è molto amata dalle popolazioni locali e la caccia potrebbe rivelarsi dannosa per l’intera specie.