Sono stati firmati dal ministero dell’ Ambiente sette decreti di pronuncia di compatibilità ambientale su opere strategiche per lo sviluppo economico e ambientale del nostro Paese. I progetti riguardano cinque centrali termoelettriche a Loreo (Rovigo), Teverola (Caserta), Salandra e Pisticci (Matera) e Gorizia, un metanodotto (Massafra-Biccari-Campochiaro) e il porto Mediceo e la darsena Nuova nel porto di Livorno.
L’ entità complessiva degli investimenti è pari a circa un miliardo e mezzo, il personale impiegato nella realizzazione è di circa 2.600 unità, mentre i tempi di realizzazione variano a seconda del tipo di intervento (fino a un massimo di 33 mesi).
“Sin dall’ insediamento della nuova Commissione Via (Valutazione d’impatto ambientale) – dichiara il ministro dell’ Ambiente Stefania Prestigiacomo – abbiamo chiesto una valutazione attenta e rigorosa dei numerosi progetti in sospeso, ma in tempi ragionevoli e certi. E’ importante che le nuove infrastrutture energetiche del Paese possano essere realizzate e rispondano pienamente ai requisiti di compatibilità ambientale”.
“Modernizzare, rendere meno inquinante il sistema produttivo del nostro Paese – conclude il ministro – risponde ad esigenze economiche ma anche ad esigenze ambientali generali. E’ l’ mbientalismo del fare al quale lavoriamo e che punta a incanalare l’ Italia sempre più verso lo sviluppo sostenibile”