Cosa c’entra la leggenda dei film porno Ron Jeremy – indimenticato protagonista di film come Moana e Cicciolina ai mondiali o Debbie Does Dallas II – ed un’organizzazione ambientalista come la Peta? Sicuramente dietro c’è la capacità di questa associazione di far parlare di sé – l’esempio più eclatante è rappresentato da tutte le star e modelle che si sono prestate a posare nude per PETA.
L’ultima idea in ordine di tempo della Peta – che ormai ci ha abituato ad inventarsi ogni giorno una nuova trovata -: ha aperto un sito porno a suo nome – l’indirizzo completo è http://www.peta.xxx/. L’aspetto è quello di un sito hot, ma l’apparenza nasconde un sito militante.
Nel sito, l’ex re del porno accoglie i visitatori con la seguente frase:
Questo sito offre alcuni dei video più espliciti che abbiate mai visto.
Il finto sito porno contiene le foto di tante delle azioni svolta dalla Peta in questi anni – le trovate nella sezione sexy photos – e un estratto dei suoi video più forti di denuncia delle torture inflitte agli animali per farci arrivare carne fresca ogni giorno sui nostri piatti – come quello pubblicato sul canale YouTube della Peta in occasione del Thanksgiving day.
Infine c’è pure una sezione che contiene consigli alimentari – nell’homepage sta sotto il titolo Sex Tips, ovvero suggerimenti sul sesso -, vegetali e afrodisiaci. Qualche tempo fa, l’associazione ambientalista affermava che la carne provocherebbe impotenza.
Il sito internet è stato realizzato grazie anche a tre mostri sacri del settore, oltre al già nominato Ron Jeremy, ci sono Sasha Grey – anche se ha abbandonato ufficialmente il settore -, e la superstar del settore Jenna Jameson.
Lindsay Rajt, direttore delle campagne della società non profit, a settembre 2011 aveva spiegato che la Peta è disposta a tutto pur di “raggiungere una nuova audience e colpirla con immagini che non si aspettava di vedere su un sito xxx”,