Festa della mamma: la verità dietro al mercato dei fiori

di Redazione 201 views0

Oggi, 13 maggio, si festeggia la festa della mamma: se doveste pensare al regalo più semplice e piacevole da fare, quale sarebbe? Con tutta probabilità, pensereste ai fiori, anche perché rientrano pienamente nella tradizione. Ma vi siete mai chiesti quale sia la verità dietro al vastissimo mercato dei fiori?

Oggi come oggi andando dal fioraio troviamo a nostra disposizione una vasta gamma di specie floreali, dalle più “classiche” alle più esotiche, provenienti da diversi Paesi. Il mercato dei fiori ogni anno vede una spesa che ammonta a svariate decine di miliardi, alla pari di altri tipi di mercato, come quello del cibo o della moda: questo comporta trasporti e l’utilizzo di sostanze inquinanti, ma non soffermandoci sull’ampiezza del mercato floreale, forse non ce ne siamo mai resi conto pienamente.

Bisogna pensare, infatti, che ormai nell‘industria dei fiori esistono delle vere e proprie linee di assemblaggio- immaginate semplicemente quelli che troviamo nei supermercati- ed oltre a questo l’uso di tossine per un mantenimento prolungato nel tempo e le condizioni di lavoro degli operai.

All’interno delle fabbriche, soprattutto in zone come il Kenya o la Colombia, gli operai sono prevalentemente donne sottoposte ad orari di lavoro massacranti e talvolta anche a molestie o violenze sessuali e, non per ultimo, lavorano in condizioni igieniche e di sicurezza bassissime.

C’è da aggiungere, poi, il trasporto da una parte all’altra di un Paese o del mondo e quindi il carburante che viene liberato nell’aria. Per una festa della mamma e per ogni festa o ricorrenza in cui penserete di regalare dei fiori, qual è la cosa migliore da fare per non alimentare questo business nocivo?

Puntate all’agricoltore locale, ad un negozio di fiori eco o, ancora meglio, coltivate voi stessi i fiori, se ne avete la disponibilità. In altro caso, siate creativi, realizzate fiori con materiali riciclabili, regalando così dei pensieri che dureranno nel tempo e vi faranno sentire con la coscienza a posto.

Photo Credits | Thinkstock

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