La notizia è curiosa: sei bus londinesi tra breve monteranno lo stesso tipo di ruota che è stata sviluppata dalla Williams per le sue Formula 1. Ovviamente gli obiettivi per i due mezzi sono diversi: le auto di corsa devono scovare ogni espediente per andare più forte, i mezzi pubblici invece stanno cercando di ridurre in ogni modo i loro consumi.
Queste ruote in carbonio stoccherebbero l’energia cinetica in fase di frenata, e permetterebbero di risparmiare fino al 30% di carburante – non chiedetemi come facciano perché ho cercato su Internet ma non ho trovato nulla.
Ovviamente si tratta di un lavoro simile a quello che già svolgono i motori ibridi – che si ricaricano in fase di frenata -, o meccanismi come il kers, ma con una differenza sostanziale: non necessiterebbero dell’apporto di batterie elettriche, e quindi non richiederebbero di cambiare o rivedere pesantemente il sistema motrice del mezzo e quindi alla fine quasi tutto il veicolo.
Come spiega Ian Foley . il direttore della Williams Hybrid Power:
Le forze esercitate da un bus di quindici tonnellatte che si ferma e riparte in continuazione sono molto simili a quelle di una macchina di Formula 1.
Il dirigente della Williams ritiene che l’investimento si ripaghi nel giro di poco tempo visti i prezzi della benzina e le economie garantite da questo tipo di coperture – che come abbiamo scritto potrebbero arrivare al 30%.
Un ottimismo che viene condiviso da Phil Margrave, ingegnere di Go Ahead, la società di trasporto che testerà a breve questi pneumatici nel trasporto pubblico a Londra:
Il prezzo del carburante è stato la ragione che ci ha portare ad interessarci di queste ruote
E se dopo la fase di test, le previsioni dovessero essere confermate dai dati reali, l’ingegnere prevede che tutti i bus della sua compagnia finiscano per montare questi pneumatici, compresi i mezzi più vecchi.