I delfini e le balene meritano di avere un diritto alla vita iscritto nella legge internazionale? Un gruppo di scienziati e di militanti per la difesa delle balene e dei delfini pensa che la loro intelligenza giustificherebbe la creazione di una dichiarazione dei diritti dei cetacei. Questo permetterebbe secondo loro, di proteggerli a titolo di “persone non umane” e di sanzionare i cacciatori ma anche i parchi marini o gli acquari che non rispetterebbero i diritti fondamentali dei mammiferi marini.
Secondo Tom White, direttore del Centro per l’etica e gli affari dell’Università Loyola Marymount di Los Angeles
La scienza ha dimostrato che hanno una personalità e una coscienza di se simile a quella degli umani.
Il diritto dei cetacei includerebbe il diritto alla vita, alla libertà ed al benessere, e comporterebbe il diritto di spostarsi liberamente e di vivere nel loro ambiente naturale. Ma prima che i delfini e le balene si vedano issate al rango di persone protette da una legge, ci vorranno
almeno dieci anni
spera, ottimista Tom White.
E conclude
Noi siamo allo stesso stadio in cui erano i climatologi venti anni fa.