Avete mai pensato a quanti germi si possano depositare sulla tastiera del vostro pc? Pensate a quello personale, che tenete a casa, e magari quando ci lavorate, ci mangiate su, fumate, si annida polvere e quant’altro, insomma, è pieno di germi. Pensate, ancora, a quanti se ne possano accumulare nelle tastiere degli uffici o degli internet point, dove a toccarle non sono solo le vostre mani.
I luoghi pubblici, chiaramente, sono quelli più soggetti ad una vera e propria “invasione” di germi: maniglie delle porte, i carrelli e poi, appunto, i mouse e le tastiere degli uffici. L’igiene non deve essere una mania, certo, ma bisogna pensare con cura anche a questo.
Questi tipi di oggetti, maneggiati da più persone nell’arco di una giornata, potrebbero essere a rischio infezione, soprattutto se consideriamo quelli presenti all’interno degli ospedali. Così due ex dipendenti della Microsoft hanno avuto un’idea che possa servire a risolvere il problema, ed è nata Vioguard.
Si tratta di una tastiera anti-germi: funziona tramite una lampada ultravioletta da 25 Watt, una volta finito di utilizzarla, viene rinchiusa in un box in cui subisce un ciclo di disinfezione. Questo processo, a quanto pare, è in grado di uccidere il 70% dei germi secondo l’American Journal of Infection Control e addirittura il 99% secondo chi l’ha progettata.
Si tratta di un progresso davvero notevole, che potrebbe espandersi anche a tutti gli altri oggetti in cui i germi si annidano facilmente. Il problema, però, è che questa particolarissima tastiera ha un prezzo un po’ troppo elevato, ammonta infatti a 900 dollari e si tratta di una cifra insostenibile anche per le aziende ospedaliere che di certo daranno la priorità ad altre macchine piuttosto che alla semplice tastiera di un computer, anche perché fino ad ora non si sono mai presentati danni così gravi da dover cercare delle soluzioni immediate. Si spera solamente in un calo di prezzo che possa rendere Vioguard decisamente più accessibile.