A Vicenza la prima isola energetica

di Redazione 109 views1

Le fonti di energia rinnovabili in Italia stanno diventando sempre più una realtà. Se inizialmente c’era poca fiducia sulla loro efficacia, adesso finalmente le cose stanno cambiando. Ad Almisano di Novigo, in provincia di Vicenza, nascerà la prima isola energetica, con l’obiettivo di offrire la totale autonomia energetica al territorio.

L‘isola energetica è ancora in fase di sperimentazione, si tratta di un progetto delal Fiamm che vuole creare un’area in cui si possa sfruttare l’energia accumulata da un impianto fotovoltaico a sua volta associato a batterie al cloruro di nichel. Le batterie sono alimentate grazie al sole ed accumulano energia.

L’impianto, a cui è già stato dato il nome di Energy Island, potrà erogare energia alla rete elettrica delle prime 50 famiglie che parteciperanno alla sperimentazione. 200mila kw/anno, con una quantità simile di energia, la riduzione delle emissioni è di 106 tonnellate all’anno. E stiamo parlando solo di un piccolo territorio del vicentino, immaginate se l’idea potesse estendersi a tutta Italia!

L’impegno della Fiamm fa parte di un progetto molto più ampio, che è quello dell’intera Europa che, entro il 2020 dovrà ottenere il 30% dell’energia da fonti rinnovabili. L’azienda intende allargare la sperimentazione su vasta scala, sarebbe davvero un’opera promettente per l’intero Paese se davvero riuscisse a funzionare.

Per il momento, però, avrà luogo solo come sperimentazione. La Fiamm ha ottenuto  gli accumulatori di energia dalla FZ Sonick SA, una società svizzera nata proprio da un accordo tra Fiamm e Mes-Dea. Attualmente il gruppo FIAMM è presente in tutto il mondo ed è alla costante ricerca di soluzioni ed innovazioni per migliorare il futuro e farlo in maniera del tutto sostenibile. Nata nel 1942 con l’ingegnere Giulio Dolcetta, la Fabbrica Italiana Accumulatori Motocarri Montecchio ha da sempre mostrato un forte legame con il territorio, pur raggiungendo il 70% del fatturato all’estero, non ci resta che scoprire se l’isola energetica potrà essere una prospettiva da considerare su larga scala.

 

Commenti (1)

  1. Guardi che Almisano di Novigo non esiste… casomai potrebbe essere Almisano di Lonigo.

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