Riscaldamento globale: cambiamenti climatici ed estati caldissime

Se ne parla da anni ormai, ma il problema sembra non spaventare più di tanto le ignare popolazioni, mentre preoccupa gli esperti che continuano invano a diffondere campagne di sensibilizzazione su scala mondiale: il riscaldamento globale procede a grande velocità e si calcola che entro il prossimo mezzo secolo le estati diventeranno caldissime. Molte aree del Pianeta Blu, infatti, diventeranno davvero “bollenti” e si registreranno solo raramente belle stagioni relativamente fresche. Non è una minaccia che intende spaventare, ma una certezza soprattutto in posti come i tropici e gran parte dell’emisfero settentrionale. Il cambiamento sarà irreversibile in un periodo di tempo che va dai prossimi 20 ai 60 anni circa.

Le concentrazioni di gas ed effetto serra, purtroppo, non accennano a diminuire e se le politiche sul tema a livello mondiale non cambieranno a breve, causandone un ulteriore aumento, ci si avvierà davvero verso la fine. Lo comunica un gruppo di scienziati della Stanford University che ha appena presentato i risultati di un nuovo studio sul clima. A breve i dettagli della ricerca, saranno riportati sulla rivista Climatic Change Letters. Secondo le attente e continue osservazioni degli esperti, sembra che molte regioni tropicali di Africa, Asia e Sud America potrebbero trovarsi a vivere una “emergenza permanente di caldo estivo senza precedenti” nei prossimi due decenni.Ad essere monitorate in questo senso, sono soprattutto le medie latitudini di Europa, Cina e Nord America, che dovrebbero del tutto cambiare temperature entro il prossimo mezzo secolo.

Come ha confermato l’autore principale dello studio, Noah Diffenbaugh, assistente di Scienze Ambientali del sistema Terra presso l’Istituto Woods per l’Ambiente a Stanford: “Secondo le nostre proiezioni, grandi aree del globo sono suscettibili di scaldarsi così velocemente che, entro la metà di questo secolo, anche la più fresca estate sarà più calda delle estati più calde degli ultimi 50 anni. Quando gli scienziati parlano di riscaldamento globale che darà origine a più frequenti ondate di calore, le persone spesso chiedono se ciò significa che le alte temperature in estate diventeranno ‘la nuova norma’”.