A causa del riscaldamento globale, nell’Artico, il ghiaccio si è ridotto del 40% rispetto agli anni 1980 e al polo opposto i ghiacci si assottigliano sempre di più creando forti disagi agli animali. Queste regioni, una volta inviolate, ora diventano vulnerabili. I ghiacci si sciolgono e aprono un varco in zone prima inaccessibili e costituiscono una minaccia per gli animali che vivono in quei territori, le attività dei cacciatori e gli insediamenti industriali aumentano, sottoponendo queste regioni e gli animali che le abitano ad un assedio senza eguali.
Uno studio pubblicato su Nature Communication dai ricercatori dell’Università di Alberta ha annunciato il pericolo di una parziale estinzione degli orsi polari entro la metà del secolo.
In Antartide, a Pointe Geologie, la colonia dei pinguini si è dimezzata negli ultimi 50 anni.
Costituzione di nuove aree protette
Il WWF lavora per la costituzione di nuove aree protette e per far giungere i fondi necessari alle squadre antibracconaggio nelle aree più a rischio: dai guanti termici a radio ricetrasmittenti e tanto altro ancora. In un attimo rischiamo di perdere migliaia di specie di animali polari: orsi polari, foche, pinguini, trichechi. La loro casa si sta sciogliendo, cacciatori e industrie petrolifere avanzano.
Per dare il tuo contributo visita la pagina WWF Progetto SPECIE POLARI.