La Grande Barriera Corallina in Australia è in punto di morte. Il processo di sbiancamento nel 2016 ha interessato il 90% dei coralli e la morte del 20% di essi a causa di un temporaneo aumento della temperatura del mare fino a 4 gradi. Ma quello che preoccupa di più è il fatto che il fenomeno sembra inarrestabile.
Il video dell’ARC, Centre of Excellence for Coral Reef Studies, pubblicato sul canale Youtube di National Geographic, che vi proponiamo mostra come il fenomeno dello sbiancamento dei coralli stia progredendo in modo devastante. Le autorità del Parco marino hanno riferito che la barriera per il secondo anno consecutivo sta affrontando uno sbiancamento di massa e questa volta potrebbe essere più grave del solito perchè per la prima volta la barriera non ha avuto il tempo di recuperare dopo El Niño, il periodico riscaldamento delle acque del Pacifico. Per gli scienziati, infatti, dopo una forte ondata di calore occorrono almeno cinque anni di ripresa affinchè i coralli tornino in perfetta salute.
Secondo Terry Hughes, professore a capo dell’Arc Centre of Excellence for Coral Reef Studies:
Quello del 2016 è stato il terzo maggior episodio che ha colpito la Grande Barriera Corallina dopo le più recenti ondate di calore del 1998 e del 2002. Ora ci stiamo attrezzando per affrontare e studiare la potenziale numero 4.
Inoltre un nuovo studio appena pubblicato su Nature sostiene che la Grande Barriera potrà sopravvivere solo se saranno prese urgentemente misure per ridurre il riscaldamento globale e tenere sotto controllo la temperatura dell’acqua.
Photo Credit| Bette Willis, ARC, Centre of Excellence for Coral Reef Studies
Video Credit| National Geographic via Youtube