Ghiaccio al minimo storico nell’Artico e la cosa genera ovviamente molta preccupazione. I cambiamenti climatici stanno influenzando negativamente la situazione in quella che da sempre è una delle zone più fredde del mondo ma che, negli ultimi anni, sta subendo una pericolosa inversione di tendenza.
Il rapporto è stato diffuso dall’agenzia Usa NOAA a San Francisco durante la più grande conferenza sullo studio del nostro pianeta. I numeri parlano chiaro: non si sono mai registrati livelli così bassi di ghiaccio nell’Artico. Dal rapporto si legge che l’estensione del ghiaccio marino nel mese di settembre ha raggiunto un valore vicino al minimo storico del 2012.
E d’altronde la cosa non stupisce visto che il 2016 che sta volgendo al termine è stato indicato come l’anno più caldo della storia. Più di 60 gli scienziati intervenuti al Congresso che hanno confermato che l’Artico continua a riscaldarsi ad un passo pari al doppio del resto della Terra, con temperature medie fino a +3.5 gradi al di sopra della media. Numeri davvero preoccupanti e che richiedono un pronto intervento. Non si può andare avanti così perché il rischio è di vedere i livelli di ghiaccio scendere ancora in modo molto pericoloso e, come da tempo ormai si ipotizza, si necessita di interventi mirati a bloccare i cambiamenti climatici che tanto fanno paura.
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