I cambiamenti climatici, e non solo quelli, stanno mettendo a dura prova il pianeta. L’agricoltura incontra sempre maggiori difficoltà e non a caso gli ultimi anni sono stati particolarmente difficili per gli operatori del settore. Si fa avanti, però, l’idea di agro-ecologia per rispettare l’ambiente e salvaguardare gli uomini. A trattare questo concetto è il fisico e teorico dei Sistemi Fritjof Capra con il suo nuovo libro Agricoltura e Cambiamento Climatico edito da Aboca Edizioni.
Nel libro viene analizzato il concetto di agro-ecologia, considerato al momento come unica alternativa valida per contrastare i cambiamenti climatici in primis che stanno mettendo in difficoltà gli agricoltori. Primavere anticipate, inverni troppo miti e estate piovose non fanno bene ai raccolti, per ovvie ragioni. E allora cosa fare? L’idea portata avanti nel libro è quella di dare spazio a un tipo di agricoltura basata su principi ecologici ed etici e ad aziende a forte valenza etica, ambientale e sociale. La base di partenza deve essere la convinzione che per rispettare l’ambiente e ripristinare la fertilità dei terreni sia necessario optare (anche) per un’agricoltura più sostenibile, più attenta all’ambiente insomma.
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Uno dei concetti sui quali si insiste molto nel libro di Fritjof Capra è il seguente: se si investisse su tecniche agricole fondate su principi eco-sostenibili ed etici, si potrebbero coltivare in modo sostenibile e decentralizzato materie prime più sicure e cibi sani nel rispetto della biodiversità, delle comunità e dell’efficienza energetica, quindi nel pieno rispetto dell’ambiente circostamte.
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