Dal 10 al 12 Maggio a Copenaghen è andato in scena un confronto mondiale sulla moda sostenibile e sulla importanza di utilizzare materiali a basso impatto sull’ambiente per l’industria tessile. E a ritagliarsi ampio spazio è stato il progetto SAVEtheWATER promosso dalla unica azienda italiana presente, la Canepa, che utilizzando una sostanza di origine naturale, atossica, biocompatibile e biodegradabile, ottenuta dalla chitina contenuta nell’esoscheletro dei crostacei, consente di ridurre fino al 90% il consumo di acqua e nella stessa percentuale il consumo di energia, oltre la totale eliminazione degli inquinanti.
Maurizio Ribotti, Responsabile Marketing e Comunicazione di Canepa, ha palesato la sua soddisfazione in merito all’evento:
Siamo venuti a Copenhagen non per finalità commerciali, ma soprattutto per capire come e in quali direzioni prioritarie si sviluppa la consapevolezza dell’’industria della moda mondiale a riguardo delle proprie responsabilità ambientali. Per Canepa l’attenzione alla ecosostenibilità dei suoi processi industriali e dei suoi prodotti è parte costitutiva della sua visione strategica del fare impresa e non solo un’occasione di business. A Copenhagen abbiamo avuto la conferma che siamo a pieno titolo protagonisti mondo della moda
► SOSTENIBILITÀ, GLI ITALIANI DISPOSTI A VIVERE UNA VITA PIÙ GREEN
L’appuntamento sulla moda sostenibile organizzata a Copenaghen si è articolato in tre eventi, a cui hanno partecipato tutti i maggiori decision makers dell’industria tessile e della moda, impegnati nel ridurre l’impatto della produzione e della lavorazione sull’ambiente. Un appuntamento importante che ha voluto sottolineare l’importanza di scelte consapevoli anche nel campo della moda che molto spesso di dimentica dell’ambiente circostante.