Anche Milano avrà il suo giardino verticale, sul modello di Israele che è stato messo in mostra nel padiglione di Expo 2015. E così ancora una volta si tornerà a sfruttare gli spazi verticali che Israele per primo ha sfruttato, cercando di soccombere alla pecularietà di un territorio per larga parte desertico e che di certo non favorisce l’agricoltura.
L’idea di portare il giardino verticale a Milano arriva da Mario Berretta che ha deciso di seguire l’esempio di Israele a Expo 2015 per dare ai cittadini di Milano la possibilità di avere piccoli orti in verticale, da curare come un normale orto o giardino insomma. Già ma come annaffiare un giardino costruito in verticale? Con l’irrigazione a goccia, spiegata anche nel padiglione Expo di Israele, che attraverso un impianto costruito ad hoc è in grado di donare al terreno la giusta quantità di acqua per poter consentire una piccola porzione di verde.
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E così, a Milano, anche chi avrà piccoli appartamenti potrà permettersi il lusso di avere giardini e orti costruiti in verticale. L’idea presentata da Israele nel suo padiglione è stata senza dubbio innovativa ed è servita come fonte di ispirazione per molti. Ecco allora che Mario Berretta e il suo team non si sono lasciati fuggire l’occasione di ricalcare il modello israeliano per fornire una possibilità in più ai cittadini milanesi. E chissà se l’idea potrà essere ampliata e allargata a tutta l’Italia…
Photo credits | Sito ufficiale Expo 2015