La Conferenza ONU sul Clima 2014 che si è tenuta a New York ha lasciato numerose proteste e anche buoni propositi (che verranno mai realizzati?). Vediamo quali sono stati i 3 punti salienti della Conferenza che ha mobilizzato la Grande Mela.
1) La Conferenza ONU sul Clima 2014 è stata anticipata dalla People’s Climate March, una sorta di marcia per il clima lungo Wall Street e che ha portato anche all’arresto di un centinaio di persone.
2) In Italia hanno avuto grande risonanza le dichiarazioni del premier Matteo Renzi che non si è potuto esimere dal chiarire la posizione dell’Italia: Quella dei cambiamenti climatici è la sfida del nostro tempo, lo dice la scienza, non c’è tempo da perdere: la politica deve fare la sua parte. […] I nostri figli attendono che a Parigi l’accordo sia vincolante, e che i posti di lavoro della green economy siano veri
3) E’ diventato un fenomeno virale, invece, il discorso dell’attore Leonardo DiCaprio, da sempre molto attivo in materia di salvaguardia dell’ambiente fatto alla presentazione della Conferenza ONU sul Clima 2014. Come attore, interpreto personaggi inventati che spesso risolvono problemi immaginari ma credo che l’umanità abbia guardato al cambiamento climatico allo stesso modo, cioè come se fosse immaginario. Il cambiamento climatico invece è una realtà. Leader del mondo, io fingo per vivere, ma voi no. Ora tocca a voi, il momento per rispondere alla più grande sfida dell’umanità è ora. Vi imploriamo di affrontarla con coraggio e onestà
La Conferenza ONU sul Clima 2014 dovrebbe portare ad un accordo internazionale sul clima a Parigi entro il 2015, ma ottenere il tanto sperato risultato non sarà così semplice se non si troveranno obiettivi comuni e condivisi da raggiungere con un impegno concreto. A questo proposito, ecco le parole di Matteo Renzi, intervenuto poco dopo l’apertura della conferenza Onu.
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