Tempo di belle giornate e clima mite. Complici questi due fattori, l’Unione Europea ha finanziato un progetto per incentivare l’uso della bicicletta per città più vivibili, ridurre le emissioni di CO2 e rendere più scorrevoli le vie cittadine spesso intasate dall’eccessivo traffico.
Il progetto Bike Intermodal, finanziato dall’Unione Europea e capitanato da una start up italiana, ha sviluppato un modello di bicicletta pieghevole a pedalata assistita.
Le caratteristiche della bicicletta pieghevole
- supercompatta, leggera e accattivante (pesa solo 7,5 kg);
- può essere conservata in un contenitore di appena 50 x 40 x 15 cm;
- facile quindi da riporre in casa, trasportare o parcheggiare;
- il materiale utilizzato per costruire la bicicletta è tutto riciclabile al 100%.
L’obiettivo è quello di “invadere” le città europee per convertire tanti pendolari che si muovono in automobile, in amanti delle biciclette puntando sulla riscoperta della bellezza della pedalata in totale sicurezza.
Il design studiato è pioneristico rispetto alle già presenti biciclette pieghevoli, tanto da far vincere a Bike Intermodal il premio Gaetano Marzotto.
Alessandro Belli di Tecnologie Urbane, fondatore della start up che collabora al progetto, afferma:
Con Bike Intermodal, abbiamo coniugato le migliori pratiche a livello di design, produzione e assemblaggio e abbiamo impiegato i materiali più innovativi per creare una super compatta, leggera e accattivante, che risponde perfettamente alle esigenze della vita urbana. Siamo speranzosi che il prodotto sarà apprezzato non solo dei patiti della bici, ma incoraggerà anche i riluttanti a montare in sella e sperimentare la libertà che il mezzo assicura.
Il costo
Dal web già trapelano alcune indiscrezioni sul prezzo. Sembra che il costo previsto, una volta entrata in commercio possa essere di circa 800 euro nella versione senza motore e 1300 se invece equipaggiata di motore. Ma ufficialmente ancora non è stato diramata alcuna informazione sul costo reale.
Non resta che attendere nuovi sviluppi perché siamo sicuri che il mondo delle biciclette elettriche, in ambito della mobilità sostenibile, stia in fase di cambiamento!