Il WWF ha diramato la notizia del ritrovamento di gamberi killer nella laguna di Lesina, nel territorio di Torre Mileto in provincia di Foggia. I gamberi denominati killer sono degli esemplari di Procambarus clarkii originari della Louisiana e si tratta di una specie invasiva di grande pericolosità.
Il WWF Foggia lancia l’allarme: il gambero killer è stato ritrovato nelle acque della laguna di Lesina, e si tratta di un allarme davvero preoccupante. Come ha spiegato chiaramente il WWF in una nota, difatti
Attualmente è considerato il gambero di fiume più diffuso al mondo e la specie ‘aliena’ più dannosa: possiede un’elevata adattabilità, aggressività e potenzialità riproduttiva che ne fanno un notevole pericolo per gli ecosistemi in cui viene introdotto.
Insomma, siamo davanti a una specie invasiva ad alto potenziale di danneggiamento. Come ha spiegato Tommaso D’Anello, specialista della conservazione e gestione del patrimonio naturale del WWF di Foggia, il gambero killer è in grado di adattarsi con grande velocità, le sue capacità di tollerare anche situazioni ambientali estreme e la sua dieta basata tanto su sostanze vegetali che animali ne fanno una delle specie aliene allarmanti per eccellenza.
E non finisce qui, la riproduzione è parimenti rapidissima: fino a 600 uova per femmina, e anche più di una volta l’anno. La capacità di colonizzare gli ambienti è quindi altissima, ed è anche facile per il gambero killer spostarsi: i maschi possono percorrere fuori dall’acqua anche diversi km in pochi giorni. E anche le specie vegetali sul fondo delle acque sono a rischio: il gambero killer è un grande scavatore, e scavando intorpidisce le acque, che lasciano quindi penetrare meno luce danneggiando le piante acquatiche.
L’allarme è lanciato, ora si spera che gli organi competenti possano affrontare rapidamente e al meglio questa difficile situazione.
Photo credits | Andrea M S su Flickr