Daria Bignardi durante una delle sue puntate de Le invasioni barbariche, aveva intervistato Mario Monti. A pochi giorni dalla diffusione della foto di Silvio Berlusconi con la cagnolina Vittoria, anche il Senatore ha adottato un cagnolino.
Tutto è successo proprio durante una delle puntate de Le invasioni barbariche, quando durante l’intervista a Mario Monti gli è stato proposto di adottare un cagnolino. Era chiaro che tutto fosse stato appositamente messo in scena, il cucciolo bianco però sembrava essersi già affezionato al Senatore Monti, che ha pensato di portarlo a casa, adottando anche lui un animale.
La polemica si è scatenata già da allora, gli animalisti più convinti non hanno apprezzato il fatto che i politici abbiano sfruttato la storia delle adozioni dei cagnolini per intenerire l’elettorato. Ma non è finita qui, perché si è scatenata un’ulteriore polemica dopo un messaggio che la stessa Daria Bignardi ha pubblicato su Twitter:
Il cagnolino per il@senatoremonti a @leinvasioni era in affitto, ma visto che lui si é affezionato glielo abbiamo regalato e affidato.
— dariabignardi (@dariabig) 13 febbraio 2013
La protesta è partita da Animal Amnesty e nel giro di poco tempo si è diffusa su internet. Effettivamente l’affermazione della conduttrice non è del tutto piacevole, sebbene sia da apprezzare il gesto di Monti, che ha adottato il cagnolino. Ecco il messaggio diffuso sui social network:
La farsa dei politici con in braccio i cani prende pieghe sempre più assurde. Dario Bignardi da twitter afferma che “Il cagnolino per il @SenatoreMonti a @leinvasioni era in affitto, ma visto che lui si é affezionato glielo abbiamo regalato e affidato.”
Gentile signora Bignardi, gli animali non sono oggetti di scena che si noleggiano in leasing o si comprano, sono esseri viventi, trattarli in quel modo denota la sua assoluta mancanza di comprensione di cosa è un essere vivente e dei suoi bisogni!
Chiariamo che il Senatore Monti in questa vicenda non c’entra nulla, anzi ha evitato che il cane fosse trattato come un pacco.