Russia, freddo da record: oltre 80 i morti per il gelo

La situazione in Russia è particolarmente allarmante, le temperature sono scese oltre i quaranta grandi, impossibile anche da immaginare il freddo che si possa provare, e che ha già ucciso decine di persone. Si parla già dell’inverno più freddo degli ultimi 80 anni.

In Siberia si arriva anche a -50° e nelle ore diurne a -25° a Mosca. Nella capitale il sindaco ha ordinato la chiusura delle scuole, lo stesso è accaduto in buona parte del Paese, dove le temperature sono state letali per qualcuno. Riscaldamenti rotti oppure mancanza di alloggi, sono oltre 80 le persone morte per assideramento o per le conseguenze del gelo.

Quasi 150 ricoveri per congelamento solo a Mosca e nelle ultime 24 ore, senza contare tutti i ricoveri per coloro che sono scivolati sul ghiaccio, facendosi male. Il problema però coinvolge principalmente i senzatetto, che cercano di dormire vicino ai tubi dei sistemi di riscaldamento e per sopportare meglio il freddo, bevono vodka, ma non riescono comunque a sopravvivere. Tra le altre vittime, anche un bambino, disagi anche alle fermate dei mezzi pubblici, dove l’attesa può essere lunga viste le strade intasate a causa della neve. Sono stati tantissimi, infatti, i casi di iperraffreddamento, a causa dell’aria gelata che si respira e che entra in circolo nel corpo, per questo è molto importante che le persone per strada mantengano il viso coperto.

Secondo gli studiosi, questa ondata di gelo è arrivata con largo anticipo e porta la temperatura sotto di 12° rispetto alla media stagionale, si stima già che questo potrebbe essere l’inverno più freddo degli ultimi ottant’anni. E in rete sta circolando il video di un uomo che getta dal balcone di casa dell’acqua bollente, la temperatura esterna è -41°, il risultato è incredibile, potete trovarlo qui. L’acqua non fa nemmeno in tempo ad arrivare al suolo, perché si ghiaccia subito, una volta uscita dalla pentola.

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