Finalmente si pensa di più agli animali, dal prossimo 27 dicembre scatta l’obbligo di soccorso per animali feriti. Il nuovo decreto è stato già pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, con tanto di modifica del Codice Stradale per l’intervento immediato dei soccorsi veterinari e della vigilanza zoofila.
Se si dovesse assistere ad un brutto incidente o al maltrattamento di animali per strada, è obbligatorio fermarsi a soccorrerli, così come accade per legge con le persone. Un altro passo in avanti per proteggere queste creature indifese, che troppo spesso subiscono ingiustizie, specialmente in estate, quando i cani vengono abbandonati in autostrada.
Chiunque dovesse vedere la scena di un incidente e l’eventuale omissione di soccorso da parte di qualcuno, potrà segnalarlo riprendendo il numero di targa o fotografandolo. A questo si aggiunge anche il fatto che il soccorritore deve avere la strada sgombra in caso di soccorso e che dovranno attivarsi le guardie zoofile o le ambulanze veterinarie, proprio come la polizia e i carabinieri.
Gianluca Felicetti della LAV e Carla Rocchi dell’Enpa hanno dichiarato:
La norma ha preso atto del cambiamento del sentire comune sul dovere di prestare soccorso anche agli animali e le sanzioni irrogate fino ad oggi per le violazioni sono state un esempio positivo per automobilisti e Polizie locali. Nel decreto siamo riusciti a far inserire il pieno riconoscimento del privato cittadino che porta per dovere civico un animale incidentato in un ambulatorio veterinario.
Per l’omissione di soccorso sono previste sanzioni e multe fino a 500 €
Gli animali raggiungono lo stesso livello degli uomini. Anche loro, dopotutto, hanno il diritto di essere curati e aiutati. Ogni anno sono tantissimi i casi di maltrattamento o gli incidenti stradali che uccidono cani, gatti ed altre specie, come cinghiali o tassi, dal 27 dicembre far finta di niente diventerà omissione di soccorso.
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