Nubifragio a Lipari, registrata una nuova scossa di terremoto in Sicilia

Una pioggia torrenziale si è abbattuta sulle isole Eolie, danneggiando in particolar modo Lipari, una delle più belle isole dell’arcipelago. Per fortuna non sono stati registrati danni a persone, ma il territorio è completamente devastato.

Nella zona di Canneto si è abbattuto un vero e proprio torrente di detriti che ha sommerso decine di automobili, il violento nubifragio ha causato anche l’allagamento della scuola media dell’isola, costringendo circa 200 alunni a rifugiarsi al primo piano dell’edificio. Per fortuna niente morti e feriti, ma solo tanta paura.

Un bus carico di passeggeri ed alcuni turisti sono rimasti bloccati nella zona di Canneto, a causa di un fiume di detriti di pomice, il sindaco Marco Giorgianni ha richiesto l’intervento di diverse ditte locali, ad ora si stimano circa dieci milioni di euro di danni, mentre il deputato del PDL Nino Germanà ha richiesto lo stato di calamità naturale.

I danni più gravi, quindi, sono stati registrati proprio a Lipari, mentre nella notte è stata avvertita anche una scossa di terremoto di magnitudo 2,9 sulle coste siciliane, nella provincia di Ragusa, con epicentro vicino a Pozzallo. In questo caso, fortunatamente non ci sono stati danni a persone o cose, altre scosse di terremoto erano state avvertite ieri a Linosa, di magnitudo 3,8 e 3,9.

La notizia è stata trascurata dai tg nazionali, l’informazione su quanto è accaduto è davvero poca. L’unico strumento di informazione in tempo reale rimane il social network, tra Twitter e Facebook sono moltissimi gli indignati, la notizia della violenta alluvione è arrivata solo nella tarda serata di ieri, ma è importante che vengano presi provvedimenti al più presto. Le proteste sono arrivate subito, c’è chi parla di “cittadini di serie B” ed obiettivamente non si può dire il contrario: le catastrofi naturali che più volte si sono abbattute al Sud Italia sono state trattate sempre in maniera molto superficiale, per poi non fare più notizia dopo solamente pochi giorni. L’attenzione dei media italiani è rivolta completamente al terremoto in Emilia e al concerto di Campovolo, ma a mesi di distanza dal terremoto che ha danneggiato quelle zone, è emersa un’altra grave emergenza, anche a Lipari è necessario l’intervento dello Stato e dei cittadini italiani.

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