Secondo le organizzazioni ambientaliste si tratta di una vera e propria catastrofe – ed è difficile non essere d’accordo. Decine di miglia di uova e di piccoli di tartaruga di mare sono stati distrutti da un cantiere sulla costa nord di Trinidad dove questa specie viene a nidificare.
Un massacro che secondo le autorità non sarebbe avvenuto. Di diverso avviso è la stampa locale, la strage sarebbe stata causata da una macchina di un cantiere del ministero dei lavori pubblici che stava lavorando per evitare che un fiume non arrivasse a provocare l’erosione di una spiaggia dove nidificano le tartarughe luth o liuto, le più grandi del mondo.
Conosciuta anche con il nome di Dermochelide Coriacea, è, fra tutte le tartarughe, quella che si è meglio adattata alla vita acquatica. Può raggiungere delle dimensioni rilevanti: due metri e mezzo di lunghezza per 800 chili di peso.
Sherwin Reyz, membro dell’organizzazione ambientalista Grande Fiume, a affirmé que les travaux avaient affecté une importante zone de ponte. Secondo lui
Dico che questa parte della spiagga è quella dove le tartarughe nidificano di più e che migliaia di uova e di piccoli sono ormai persi per sempre.
E aggiunge
I lavoratori dovevano essere fatti, ma senza fare scavi in tutta la spiaggia
Secondo lui, gli avvoltoi e i cani hanno divorato i resti delle uova ed i piccoli che sono restati allo scoperto dopo il passaggio della macchina.
Conclude sconsolato Sherwin Reyz
Hanno fatto un bel pasto, ero sul punto di piangere.
Le autorità dell’isola hanno smentito in un comunicato la denuncia delle associazioni ambientaliste. Secondo loro
solamente qualche centinaio di piccoli sarebbero stati persi.
E poi di cosa si lamentano gli ambientalisti – sembra quasi affermare il comunicato –
I lavori dovevano essere fatti bene, perché l’attività del fiume rischiava
di causare più erosione e più perdite di nidi sulla costa occidentale della spiaggia.