Terremoto in Emilia: torna la paura, ancora scosse

di Redazione 70 views0

Ancora paura in Emilia, le scosse di terremoto non si sono fermate. Ieri sera alle 23,41 c’è stata una scossa molto forte, ma ne sono state registrate altre per tutta la notte, ben venti e l’ultima di magnitudo 3,4. Le province colpite sono quelle di Modena, Mantova e Ferrara, ma anche a Bologna le scosse sono state avvertite.

Torna la paura del terremoto, dopo i danni di qualche giorno fa le scosse non si sono più arrestate. Anche alle 8.26 di questa mattina l’Emilia ha ricominciato a tremare, intanto il Ministero della Salute ha provveduto ad inviare i NAS nella Regione, per aiutare persone e aziende colpite dal sisma, come si legge nel comunicato:

I carabinieri dei Nas, forti delle attività svolte e delle esperienze maturate nel terremoto dell’Abruzzo, per le quali sono stati fregiati della Medaglia d’oro al merito della sanità pubblica collaboreranno con i servizi regionali e con la Protezione Civile, vigilando sull’igiene e la sanità a favore delle popolazioni colpite dal sisma. Particolare attenzione sarà posta nelle verifiche preventive sulla preparazione e somministrazione dei pasti, e in ausilio alle aziende del settore agroalimentare che hanno subito gravi danni.

I campi di assistenza, però, ormai sono esauriti e molte famiglie hanno trascorso la notte in macchina, il sindaco di Finale Emilia ha spiegato:

E’ tornata la paura. Stiamo tornando indietro, finché non ci sarà un po’ più di tranquillità non riusciremo a progredire. Cercavamo di convincere le persone a tornare nelle loro abitazioni, se agibili, ma se continuano queste scosse sarà impossibile.

I palazzi lesionati, inoltre, hanno subito ulteriori danni a causa delle ultime scosse ed è caos nei campi di accoglienza: il posto non c’è per tutti e molta gente rifiuta la proposta di andare in hotel, perché si dovrebbe spostare per diversi chilometri, andando fino a Modena, ma senza possedere un mezzo con cui fare ritorno in paese in caso di necessità. La situazione è davvero critica e non si possono prevedere le conseguenze di tutto questo. Ci sono oltre cinquemila sfollati e centinaia di aziende danneggiate, molte persone potrebbero perdere il loro posto di lavoro e gli sciacalli sono già in azione e stanno svaligiando le case rimaste inoccupate.

Photo Credits | GettyImages

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