Negli USA gli orsi si risvegliano dal letargo in anticipo

Le temperature sono completamente stravolte, si dice che non esistano più le mezze stagioni, ma in realtà il cambiamento climatico è ben più consistente di quel che appare. Mentre l’Italia è sommersa da neve e gelo, in America la primavera arriva con largo anticipo, tanto che gli animali iniziano già a risvegliarsi dal letargo.

L’allarme ha avuto inizio con i primi avvistamenti di orsi intorno alle aree urbane, evidentemente in cerca di cibo. Questo significa che gli animali si stanno svegliando adesso anziché a fine marzo, con più di un mese d’anticipo. In effetti si nota la differenza, visto che negli USA anche gli alberi iniziano già a fiorire, la natura segue il suo corso, in maniera puntuale, ma inusuale per noi, che eravamo abituati a diversi ritmi.

Una delle spiegazioni fornite a riguardo, in questi giorni, riguarda appunto lo scioglimento dei ghiacciai. A causa del calore che si ricrea nell’oceano per lo scioglimento dei ghiacci, attraversano il nostro Paese delle temperature ben più dure da sopportare nei mesi invernali alle quali, soprattutto in Italia, non eravamo abituati. E mentre qui il gelo continua a darci da fare e ha creato disagi in tutta la Penisola e nel resto d’Europa, provocando anche numerose vittime, negli Stati Uniti devono fare i conti con una primavera anticipata che non fa di certo bene all’economia, visto che i capi invernali si vendono con maggiori difficoltà.

Le previsioni dimostrano che la temperatura media è salita di ben 5° rispetto agli anni passati, anche se questo è il terzo inverno più caldo mai registrato in America, sintomo di un cambiamento irreversibile. Gli avvistamenti degli orsi sono stati segnalati in Florida e in Georgia, anche gli animali più piccoli risentono del cambiamento climatico. Insomma, non ci sono più le mezze stagioni, ma nemmeno quel poco che ci era rimasto, si è mantenuto intatto.

Photo Credits | Thinkstock