Alla fine del 2011 – era esattamente il 6 dicembre -, Salvatore Barbera, il responsabile della campagna Energia e Clima di Greenpeace, ha ricevuto il foglio di via obbligatorio. Un provvedimento che lo bandiva dalla capitale per due anni.
Cosa aveva combinato? Aveva partecipato a più proteste nonviolente in difesa del nostro pianeta – l’ultima a seguito della quale ha ricevuto il foglio di via si era svolta in modo del tutto pacifico davanti a Palazzo Chigi. Poco più di un mese dopo Greenpeace ha deciso di rispondere sul sito Banditi del Clima.
Se pensi che combattere per l’ambiente sia un atto responsabile – e non un atto criminale -, e per denunciare l’ingiustizia del provvedimento preso contro questo esponente di Greenpeace puoi compilare il Form presente e allegare una tua foto.