Chi è il nuovo Ministro dell’Ambiente Corrado Clini? Per adesso possiamo dire molto poco: è nato nel 1947, si è laureato in medicina e chirurgia, ed è dirigente del ministero dell’Ambiente dal 1990 – oggi ricopre la carica di direttore generale.
Probabilmente a causa del suo ruolo ministeriale ha all’attivo anche collaborazioni con l’Agenzia Europea dell’Ambiente e l’ONU, ed è tra le persone che hanno redatto il nostro Piano nazionale per la riduzione dei gas serra.
Questo è un estratto dal suo ultimo intervento, fatto pochi giorni fa a Roma, in occasione del’Executive Capacity Development Seminar:
Gli obblighi fissati a livello comunitario sono stringenti e per rispettarli l’Italia si troverà nella condizione di dover acquistare all’estero il 90% dei biocombustibili per soddisfare la domanda.
E continua:
L’alternativa all’acquisto potrebbe essere l’investimento sui paesi che come l’Africa hanno grandi prospettive sul piano produttivo. Ma in ambito europeo l’Italia, qualora si decidesse di investire nel nostro paese, ha una grande opportunità di leadership, perché lo sviluppo dei biocombustibili può rappresentare la strada più efficiente di riconversione della chimica tradizionale dalla matrice petrolifera a quella biologica della “chimica verde”, utilizzando gran parte delle infrastrutture esistenti in termini di competenze e impianti.
Insomma:
Lo sforzo dei privati è da apprezzare ma per essere realmente competitivi su un mercato che è già il futuro dell’energia, sulla quale si reggono gli equilibri di intere economie, occorre la volontà delle istituzioni.
Aldo Caretti 16 Novembre 2011 il 22:16
Los Angeles 11.15.2011.
Spero che queste poche righe arrivino al Ministro Corrado Cini del ministero ambiente.
Dopo 10 anni di tentativi per avere un colloquio fino all’incarico della Prestigiacomo.Sempre semza risposta.Non so’ se un Ministro,io ritengo di si,puo’ ascoltare un cittadino il quale propone qualcosa di realmente costruttivo in merito all’ambiete.Quanto alla larga accennato non fa’ che attuare le richieste giustissime,mai attuate,della Comunita Europea in merito alla situazione rifiuti
drammatica ancora in Campaniia,e gia’ in arrivo nel Lazio.Quanto il sottoscritto vorrebbe porre alla Sua attenzione e ‘ la soluzione definitiva ecologica sicuramente approvata da tutti i cittadini in quanto si eliminano per sempre le discarichesi effettu ,la bonifica delle stessse,si dimostrera’
l’inutilita dei pericolossimi inceneritori da dare in donazione ai chi di dovere per potersi “appropiare”dei CP6.Il risultato che offriamo e’: ‘”ZERO RIFIUTI TUTTI I GIORNI.
considerevoli ritorni economici.
Aldo Caretti
[email protected]
Los Angeles 11.15.2011.
Auguri