Si chiama Vegetarian Butcher e forse domani potrebbe diventare il principale rivale di catene come Burger King e McDonald’s.
I primi segnali sono molto positivi, visto che questa catena nel giro di un solo anno – il marchio è nato nell’ottobre del 2010 – è passata da uno a trenta punti di vendita – tutti situati nei Paesi Bassi.
Anche se viene considerata come una macelleria, al suo interno ovviamente non fornirà alcun tipo di carne animali ma piuttosto prodotti come hamburger di soia o seitan.
Il fondatore di Vegetarian Butcher si chiama Niko Koffeman e sostiene che la catena si rivolge al pubblico più sensibile all’offerta di cibo sostenibile.
In Olanda la domanda di questi prodotti è sicuramente significativa, visto che il 75% della popolazione non consuma carne ogni giorno, e si interessa al fatto che ciò che mangia sia sostenibile. Secondo il suo creatore l’80% dei clienti della sua catena sono vegetariani o vegani, ma l’obiettivo è quello di attirare clienti di tutti i tipi in modo da ridurre – e un giorno eliminare – il consumo di carne.
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