Video Sasha Grey per Peta

di Redazione 221 views0

Sasha Grey – pseudonimo di Marina Ann Hantzis – è una giovanissima star – è nata il 14 marzo del 1988 – del cinema per adulti – in pochi anni ha girato centinaia di pellicole.

Lei si descrive come artista, esistenzialista e accidentalmente pornostar.
Sul tema dirà che

non penso affatto che tutte le donne debbano fare porno e fottere come conigli. Per me è un affare. Punto.

In numerose interviste aveva dichiarato di voler lasciare presto l’ambiente hard per dedicarsi ai suoi interessi – ama i film della Nouvelle Vague e legge libri di Burroughs, Yeats, Baudrillard e Nietzsche.
E così l’8 aprile 2011 ha annunciato il ritiro dal cinema per adulti tramite un annuncio sulla sua pagina Facebook.

Vorrebbe conoscere gente come John Cassavetes e Catherine Breillat e potrebbe riuscirci, visto che dopo aver vinto sei AVN Awards – una specie di Oscar del film porno -, è apparsa come protagonista nel film di Steven Soderbergh The Girlfriend Experience.

Perché scrivo di lei in un blog ecologista? La ragazza ha posato per una campagna della PETA. L’obiettivo è quello di educare i suoi fan affinché salvino la vita agli animali.

In che modo? Semplice, sterilizzando gli animali quando non ci si vuole occupare dei cuccioli. Secondo l’associazione ambientalista un cane può arrivare a creare nel giro di sei anni una progenie di 67.000 esemplari.

Ogni anno negli Stati Uniti nascono tra i sei e gli otto milioni di cani e gatti non voluti, e più o meno la metà di loro subirà l’eutanasia perché sono randagi.

L’unico modo per evitare tutte queste morti e di evitare le nascite non volute. E la Peta ha trovato un testimonial che gli può permettere – con il suo solito stile – di parlare di questo argomento.

Come dice Sasha Grey

Troppo sesso può essere una cosa cattiva.

E pur di ottenere della pubblicità gratuita si può fare di tutto. Come passare dal porno all’ambientalismo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>