Fermiamo la caccia al leopardo delle nevi!

Sono molti gli animali a rischio sul nostro Pianeta e tra questi c’è anche il Leopardo delle Nevi, la maggior parte degli esemplari di questo splendido felino si trovano tra la Mongolia e il Nepal ma la loro pelliccia fa molta gola ai cacciatori, che continuano imperterriti nella caccia.

Il governo mongolo non si è fatto molti scrupoli a concedere la libertà di cacciare alcune specie in estinzione tra le quali rientra, appunto, il leopardo bianco e per questo motivo è nato il Panthera’s Snow Leopard Program. Il direttore esecutivo Tom McCarthy ed il vice presidente George Schaller, hanno così commentato la decisione del Governo mongolo:

Se la caccia programmata al leopardo delle nevi andrà ancora avanti, la credibilità della Mongolia come leader nella conservazione delle specie rare sarà gravemente offuscata (…) Siamo del parere che non esista valida giustificazione per l’uccisione di leopardi delle nevi in nome della scienza. Le nuove scoperte possono essere ottenute per vie non letali grazie ai progressi nelle tecniche di ricerca, quali la genetica, le trappole fotografiche, i collari GPS satellitari e altri strumenti. Peraltro già utilizzati in Mongolia.

Il Governo, infatti, giustifica la caccia di questi animali per scopi scientifici, ma la verità è che è il traffico di pellicce ad essere molto più redditizio. In Mongolia vive più di un terzo degli esemplari di Leopardo delle nevi presenti sul pianeta che oltre che per la pelliccia, fa gola anche per quanto riguarda le ossa. In totale al mondo ne esistono dai 3.500 ai 7.000 esemplari.

In Nepal proprio in questi giorni sono stati arrestati 15 contadini, accusati di aver mangiato un leopardo, specie protetta. I motivi di questo particolare banchetto sono alquanto bizzarri. Uno dei contadini non aveva nemmeno 14 anni, tutti loro hanno deciso di uccidere il leopardo e mangiarlo con la convizione che potesse guarire tutte le loro malattie o permetter loro di trovare un lavoro, anche se sostengono che l’animale fosse già morto quando l’hanno trovato, ma in ogni caso il loro gesto andrà sottoposto a sanzione.

Se volete fermare la caccia al leopardo bianco, firmate anche voi la petizione che è stata indetta per la salvaguardia di questo esemplare: http://www.panthera.org/content/panthera-action-alert

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