Swirl: fare il bucato senza elettricità

Avete mai pensato ad un modo comodo di fare il bucato, ma a impatto minimo? Il bucato a mano è faticoso e per molti richiede troppo tempo e fatica, perché mai lavare i panni a mano quando ci sono delle fantastiche lavatrici a disposizione? Per i più sensibili nei confronti della causa ambientale, esiste un’ulteriore soluzione che oltre ad aiutare l’ambiente, aiuta il nostro fisico.

Si tratta di Swirl, una lavatrice-pallone che sostanzialmente lava i panni rotolando. Una partita di calcio compresa di bucato, sostanzialmente! Questa particolarissima washing ball permette di lavare panni e biancheria senza l’uso dell’energia elettrica, consiste praticamente in un mini-cestello da prendere a calci dopo averlo riempito d’acqua e detersivo.

L’idea nasce al Designaffairs Studio di Monaco di Baviera, e oltre che come lavatrice, Swirl può essere utilizzata anche come bidone, con le ruote, per trasportare l’acqua. L’idea di questa palla è sopraggiunta osservando il faticoso lavoro delle mamme africane, che spesso devono lasciare i loro figli per recarsi alle fonti d’acqua, solitamente molto lontane dai villaggi. Swirl, invece, dimezza il lavoro e, volendo, lo rende anche più divertente, ci si può giocare ottenendo un bucato impeccabile e senza il minimo consumo d’energia elettrica, ecologico al 100%.

Utilizzare Swirl è semplicissimo: basta inserire dentro i panni sporchi. Dopo aver chiuso la palla, si attacca il manubrio e si porta alla fonte d’acqua più vicina (ricordate che è stata pensata per le donne africane), una volta arrivati alla fonte si riempie d’acqua. Si può decidere di lavare dando il via ad una partita di calcio o riattaccando il manico e, tornando indietro, si farà rotolare la palla come all’andata e in alternativa si potrà utilizzare come bidone per il trasporto di acqua.