Dopo una scorpacciata a base di cotoletta e patatine, quando arriva il momento di lavare piatti e pentole, la domanda principale è: che farsene dell’olio avanzato? Lo stesso discorso, ovviamente, vale anche per le scatolette di tonno o i cibi sott’olio, ma purtroppo ancora oggi non c’è un’adeguata informazione sullo smaltimento dell’olio esausto.
Qualche notizia in più oggi ve la diamo noi, la cosa importante è non buttare mai l’olio nel lavandino! Perché? Lo scarico degli oli esausti provoca delle conseguenze nocive per l’ambiente: si intasano le reti fognarie, si inquinano le falde, il costo per la depurazione delle acque pesa sulle spalle dei cittadini ma, cosa ancor più importante, si provocano danni all’ecosistema, inquinando anche le acque superficiali e non solo, flora e fauna non sono immuni.
Capirete, adesso, perché è così importante trovare il modo migliore per smaltire l’olio e se il comune non provvede, bisogna trovare vie alternative, ma adeguate. Sono proprio i comuni, infatti, ad occuparsi dello smaltimento dei rifiuti e dovrebbero esistere le apposite isole ecologiche, in mancanza di raccolta differenziata. Degli smaltimenti si occupa anche il CONOE (Consorzio Obbligatorio Nazionale di Raccolta e trattamento Oli e grassi vegetali ed animali), ma nel campo delle attività professionali, come ristoranti o mense.
Proprio il CONOE ha messo a disposizione una cartina che permette di sapere quali enti si occupano dello smaltimento dell’olio esausto nella propria regione (http://www.consorzioconoe.it/aziende.php) ma potrete rivolgervi anche al vostro comune, richiedendo gli appositi contenitori. Se tutto ciò non fosse sufficiente, una soluzione potrebbe essere quella di mettersi d’accordo con il ristorante più vicino a casa e consegnare l’olio esausto, certi che verrà ritirato.
La sensibilizzazione su questo argomento è davvero molto importante, la raccolta differenziata è una realtà che ha iniziato a prendere piede da poco tempo, i cittadini sono tutt’ora inesperti e confusi sulle modalità di smaltimento dei rifiuti: informatevi, sempre!
L’olio può essere riciclato ed ha diverse funzioni, tra cui quella di biodiesel e lubrificante vegetale, nonmandatelo giù per lo scarico del lavandino.