Si chiama Nintendogs+cats ed è il nuovo gioco che Nintendo – con l’aiuto della Lega Nazionale per la difesa del cane – ha sviluppato per educare i padroni di cani e gatti a prendersi cura dei loro amici quadrupedi. L’idea è nata dalla statistiche sugli abbandoni degli animali, che in questo periodo in particolare si fanno sempre più allarmanti: la Lega Nazionale per la difesa del cane ha infatti calcolato che nei tre mesi estivi in Italia viene abbandonato un animale domestico ogni due minuti: 25 l’ora, pari a 650 al giorno.
NINTENDOGS+CATS
E allora ecco al via il programma Nintendogs+Cats per la gestione responsabile di cani e gatti. Si tratta di un videogioco educativo che sarà disponibile in alcuni centri di ricovero e di difesa degli animali, allo scopo di istruire e abituare i futuri padroni di cani e di gatti. Coloro che si recheranno – infatti – in uno dei canili selezionati dalla Lega Nazionale per la difesa del cane, una settimana prima dell’adozione saranno dotati di una console Nintendo 3D con il software Nintendog+Cats per “fare pratica” con le cure e le mansioni che richiederà il loro cucciolo.
Si tratterà di prendersi cura di un cucciolo virtuale che avrà le stesse abitudini ed esigenze di un cucciolo vero: risponde quando sente chiamare il proprio nome, fa le feste al padrone e gioca con lui, ma avrà soprattutto esigenze che spesso i futuri padroni non considerano e con le quali poi si ritrovano ad avere a che fare controvoglia.
IL VALORE EDUCATIVO PER BAMBINI E RAGAZZI
Il programma è un valido aiuto per educare i bambini e ragazzi attraverso il gioco sul fatto che il cane invece non è un gioco. E che, come ogni essere vivente, ha bisogno di essere curato con costanza e capito. Questo gioco aiuta dunque a sviluppare in modo positivo il rapporto uomo-animale, e prepara il bambino al suo primo contatto con l’animale, poiché, nella società moderna, specialmente nelle città, i bambini sono totalmente impreparati al contatto con gli animali.
Insomma, padroncini più responsabili, cuccioli più felici e sani. Ma soprattutto, compagni di vita che non dobbiamo mai abbandonare.