Nel 2050 gli aerei saranno ispirati alla natura. Avranno le pareti trasparenti, così da poter vedere il paesaggio sottostante e il cielo intorno a sé, e non ci saranno differenze di “classe”. Così è stato pensato il Concept Cabin di Airbus per il futuro, presentato al Paris Airshow in corso a Le Bourget fino al 26 giugno.
VOLARE ISPIRANDOSI ALLA NATURA
Volare in uno spazio aperto, e non più con la sensazione di stare in una scatola di sardine, compressi nei sedili, potrebbe essere il sogno di molti. Concept Cabin prevede una struttura ispirata a quella delle ossa degli uccelli, una copertura membranosa che diventa trasparente e che controlla la temperatura dell’aria. E poi un sistema che “dialoga” con il passeggero per rispondere alle sue esigenze, sedili che si modellano sulla forma del corpo e zone personalizzate: area relax con atmosfera arricchita di vitamine e anti-ossidanti, luci soffuse, aromaterapia e digitopressione; zone interattive con programmi “sociali” virtuali, la zona hi-tech…
L’IMPATTO AMBIENTALE
E l’impatto ambientale? Gli ingegneri di Airbus hanno pensato anche a quello: consumi ridotti di carburante, minimo rumore, minime emissioni. In più il Concept Cabin sarà 100% riciclabile, autopulente e prodotto con fibre naturali per la riduzione di sprechi e manutenzione. Infine, sarà il calore del corpo dei passeggeri a fornire l’energia necessaria al funzionamento della cabina…
Resta solo da vivere abbastanza per poterci salire sopra!