Se siete genitori di qualche piccola peste e avete rinunciato vostro malgrado al ristorante perché il bimbo è vivace e – oltretutto – non siete mai sicuri di che cosa c’è nel piatto che viene messo di fronte ai vostri figli, non disperate. Si stanno diffondendo sempre più, nel Belpaese, i ristoranti child friendly, dove i bambini non sono solo bene accetti, ma dove vengono proposti menu a prova di bambino, con ingredienti sani, cibi biologici e controllo sulla filiera a chilometri zero.
I RISTORANTI CHILD FRIENDLY
Che cos’hanno di particolare i ristoranti child friendly? Tanto per cominciare, le strutture sono a prova di bambino: aree baby parking dove possono giocare sorvegliati da qualcuno dello staff del locale, giardini aperti e pensati per evitare eventuali incidenti e relativi traumi, dai quali però non possono sfuggire all’attenzione degli adulti. Che li possono sorvegliare da lontano senza doversi per forza rovinare il pranzo o la cena.
E poi tutto a misura di bambino: divanetti, sedie in miniatura, posate più consone alle esigenze del bambino. E – meraviglia delle meraviglie – in molti ristoranti gli animatori prima fanno giocare i bambini e poi mangiano con loro, lasciandoli liberi di sporcare quanto vogliono. Per i più piccoli? Angoli per l’allattamento e fasciatoi.
UN OCCHIO PARTICOLARE AI MENU’
Tuttavia, la cosa che forse solleva di più i genitori nei ristoranti child friendly è proprio il menu proposto. Tanti bambini, infatti, sono abitudinari e i piatti dei ristoranti risultano troppo elaborati o troppo ricchi. Così ecco che cominciano i capricci e il pranzo e la cena sono rovinati. Allora ecco che l’alimentazione torna in primo piano, con menu pensati apposta per loro, piatti genuini con alimenti biologici e prodotti provenienti dalla filiera corta per contrastare il modello dei cibi da fast food. Al ristorante, insomma, i bambini possono mangiare esattamente ciò che cucina la mamma.