E’ lotta dura alle sostanze nocive per l’ambiente: come dire, meglio tardi che mai. Adesso arriva anche la decisione dell’Unione Europea di eliminare i fosfati dai detersivi perchè la tutela della natura deve essere al primo posto e di certo con i prodotti della casa, raramente si rispetta pienamente. Il prossimo futuro, se non quello immediato, dovrà interessare la risoluzione di tale problematica da parte di tutta l’Europa.
La notizia sull’argomento è molto recente e riguarda le scorse ore quando la commissione Ambiente del Parlamento europeo ha dato il via a nuove regole per ciò che riguarda proprio l’aspetto dei prodotti casalinghi inquinanti. Nel mix di ingredienti che danno vita a quei composti che puliscono le nostre case, insomma, non dovranno comparire i fosfati che oggi vengono utilizzati in quantità nella produzione dei detersivi per il bucato.
L’anno limite dal quale si dovrà assolutamente partire con tale accorgimento, a cominciare dalle fabbriche produttrici fino poi al consumatore finale, è il 2013, periodo in cui il massimo quantitativo di composti di fosforo (rispetto a un “carico”standard di bucato), dovranno essere ridotti a 0,5 grammi. Una restrizione che potrebbe sembrare eccessiva, visto che vengono preferiti ormai da anni per tali composti, ma è necessaria per aiutare l’ambiente e, di conseguenza, per preservare la nostra salute e il nostro stile di vita. La scelta riguarda, in particolare, i detersivi per il bucato, a mano o in lavatrice e il Parlamento sta cercando di inserire la soluzione pure per i detergenti per lavastoviglie.In questo caso, però, la restrizione entrerebbe in vigore dopo, più o meno nel 2015.Questo per tentare di fermare l’inquinamento di tutti i corsi d’acqua e in questo caso i fosfati alterano l’ecosistema provocando danni a flora e fauna. Il provvedimento, comunque, riguarda soltanto i detersivi per uso domestico ma presto si potrebbe volgere lo sguardo anche al settore industriale.