L’Expo 2015 sarà uno straordinario evento universale che darà visibilità alla tradizione, alla creatività e all’ innovazione nel settore dell’alimentazione, raccogliendo tematiche già sviluppate dalle precedenti edizioni di questa manifestazione e riproponendole alla luce dei nuovi scenari globali al centro dei quali c’è il tema del diritto ad una alimentazione sana, sicura e sufficiente per tutto il pianeta, per la tutela dell’ambiente e uno sviluppo sostenibile.
L’alimentazione è l’energia vitale del Pianeta necessaria per uno sviluppo sostenibile basato su un corretto e costante nutrimento del corpo, sul rispetto delle pratiche fondamentali di vita di ogni essere umano, sulla salute.
Favorire uno sviluppo sostenibile
Per garantire un’alimentazione sana è necessario rispettare e tutelare l’ambiente e favorire uno sviluppo sostenibile preferendo dove è possibile il consumo di alimenti della cosiddetta “filiera corta”. La genuinità e la diffusione di prodotti agro-alimentari è innanzi tutto una necessità sociale, oltre a rappresentare un importante valore economico.
Centrale è il ruolo del teritorio
Centrale è il ruolo del territorio, in quanto la qualità e la genuinità del cibo vanno di pari passo con la tradizione consolidata nelle attività di coltivazione e di allevamento dei popoli e delle comunità locali, frutto d’esperienze millenarie sulle quali oggi si innestano forti innovazioni scientifiche e tecnologiche per procedere verso un futuro migliore che garantisca la tutela dell’ambiente per uno sviluppo sostenibile. Le istituzioni pubbliche, le imprese private, le associazioni umanitarie, le organizzazioni non governative, le rappresentanze dei consumatori e dei produttori promuovono, lungo l’intera filiera agro-alimentare, lo sviluppo dei sistemi economici e sociali di tutto il Pianeta.
I due progetti finalisti
“Il cosmopolitismo di Expo sottintende l’universalità simboleggiata dall’uovo che racchiude il senso della rinascita della vita, legata alla speranza per un futuro migliore”.
“Un segno di luce e di vita in cui tante energie, simbolizzate dai colori, s’incontrano e si moltiplicano in una Expo che unisca saperi diversi per nuove soluzioni di vita”.
Questi i due progetti finalisti per il Concorso del nuovo logo Expo 2015. Da una fase iniziale che ha visto la partecipazione di 710 studenti creativi che hanno presentato altrettante proposte, la giuria esaminatrice, presieduta da Giorgio Armani, ha scelto le due proposte attualmente in ballottaggio.
Per votare
Siamo ora alla fase del giudizio popolare: l’ultima parola spetterà infatti ai cittadini che, sul sito www.expo2015.org, potranno esprimere la loro preferenza tra le due migliori proposte classificate e decretare così il vincitore.
Per votare il logo di vostra preferenza: VOTARE.
Sul futuro del nostro pianeta
Giorgio Armani, presidente della giuria, ha dichiarato: “Sono orgoglioso di questo compito che mi è stato affidato e che rappresenta una straordinaria occasione per una nuova generazione di creativi. Sono molto soddisfatto del lavoro svolto finora e della partecipazione da parte di molti giovani che hanno lavorato per interpretare il tema che porta l’Expo nel cuore del grande dibattito sul futuro del nostro pianeta“.
Per maggiori informazioni visitate il sito web di Expo 2015.