Trasformare le ferrovie dismesse in percorsi ciclabili, realizzare Biciparco per i giovani e introdurre normative in grado di favorire lo sviluppo dell’uso della bicicletta. Sono alcune delle inziative alle quali sta lavorando il gruppo interparlamentare amici della bici. ”Il problema principale -spiega all’Adnkronos il presidente Mario Cavallaro- è la mancanza di risorse finanziarie. Comunque abbiamo attivato una serie di inziative coinvolgendo il ministro dell’Ambiente, i comuni e le associazioni degli appassionati della bici. In Parlamento abbiamo già presentato diverse proposte di legge che hanno come obiettivo lo sviluppo della mobilita’ sostenibile attraverso le bici’‘.
Più percorsi ciclabili
Uno dei progetti al quale il gruppo lavora da tempo è quello di riuscire a trasformare le tratte ferroviarie dismesse in percorsi ciclabili. ”Abbiamo avviato il confronto con le Fs. Il progetto è certamente ambizioso e occorrono risorse finanziarie per portarlo avanti. Le associazioni ci hanno segnalato una serie di tratte dismesse che potrebbero essere recuperate”. Sempre con le Fs si sta valutando la possibilità di incentivare l’uso della bici favorendone il trasporto. ”L’obiettivo -spiega Cavallaro- è quello di prevedere delle carrozze dedicate al trasporto delle due ruote. Attualmente abbiamo solo qualche esempio al nord ma nel resto d’Italia quasi nulla”.
Il Bike sharing
Altro terreno di intervento è quello relativo alla creazione delle condizioni che meglio possono favorire la mobilità ciclistica nelle città e anche nelle vie extraurbane. ”Stiamo pensando -spiega Cavallaro- ad una normativa che comunque non aggravi i costi dei comuni. Andrebbe sviluppato il bike sharing, favorendo la creazione di postazioni a ridosso delle fermate dei mezzi pubblici. Il fenomeno è molto diffuso nel nord Europa, mentre in Italia abbiamo solo qualche esempio in qualche grande città. Si tratta, quindi da un lato di creare le condizioni per favorire il ricorso alla bici per gli spostamenti, integrandola con i mezzi pubblici, e dall’altro di creare maggiori condizionio di sicurezza per chi decide di muoversi ricorrendo alle due ruote a pedale”.
Il Biciparco
E proprio in materia di sviluppo dell’uso della bici i parlamentari puntano allo sviluppo di aree attrezzate nelle città. ”Pensiamo -spiega Cavallaro- di accogliere la proposta della Federazione ciclistica di realizzare dei Biciparco, strutture ciclistiche permanenti vigilate e segnalate per consentire la pratica ciclistica soprattutto ai giovani”.
Gli incentivi per l’acquisto della bici
I parlamentari dell’intergruppo sono anche impegnati a riproporre gli incentivi per l’acquisto della bici. ”Si tratta -spiega Cavallaro- di avviare una nuova stagione facendo anche tesoro delle esperienze precedenti quando, soprattutto nella prima tornata, i fondi disponibili finirono in poche ore perché l’incentivo non era calibrato bene. Pensiamo anche -aggiunge- a finanziare la ricerca applicata all’uso di bici cosiddette assistite”.