Dai conigli ai furetti, dai criceti agli ermellini, dai coloratissimi pappagalli alle scimmie, dagli struzzi alle iguane, fino a tartarughe, porcellini d’India, salamandre e serpenti. Sono solo alcuni tra gli animali più inconsueti ospitati nelle strutture alberghiere italiane. E’ quanto emerge dal sondaggio condotto da ‘lastminute.com’, leader online nella prenotazione di viaggi e idee per il tempo libero, che ha intervistato oltre 1.000 albergatori italiani sulle abitudini e le stranezze dei clienti che soggiornano in compagnia di piccoli amici.
Gli hotel pet friendly
Il 70% degli hotel intervistati si è dichiarato pet friendly: le strutture ricettive – di ogni categoria, comprese quelle a quatto e cinque stelle – che accettano gli amici a quattro zampe sono dunque in forte aumento rispetto agli anni passati. Gli albergatori sono sempre più sensibili nei confronti dei turisti che viaggiano in compagnia di piccoli amici domestici, e per questo si stanno attrezzando per offrire servizi dedicati proprio a loro.
Le richieste strane dei clienti
Inusuali sono anche le richieste dei clienti degli hotel per il comfort del proprio animale, molte delle quali hanno davvero dell’originale: dal padrone che vorrebbe fare il bagnetto al cane nella Jacuzzi della struttura, a quello che chiede per il proprio animale bistecche di filetto, indicandone il grado di cottura e domandando che sia proprio lo chef a prepararle. Molto gettonate sono le brandine e cucce per garantire un riposo a cinque stelle, ma non mancano i clienti che chiedono esplicitamente un letto in più su cui possa dormire Fido o Micio.