Sperimentare con la luce ed eco light per illuminare guardando all’ambiente e ai migliori consumi. Magie di luce, design d’autore e sperimentazioni all’avanguardia a Euroluce la grande vetrina dedicata al mondo dell’illuminazione tecnica e domestica che si è svolta nell’ambito del salone del Mobile alla Fiera di Milano a Rho, fino al 17 aprile.
In città come in un bosco
Intanto Milano si è illuminata con installazioni spettacolari e piazza San Fedele si trasforma in un bosco sacro. Con l’opera Cuorebosco si ricrea la magia di un antico bosco adorato dai celti, inteso come l’antico cuore della città. Grazie all’installazione di Attilio Stocchi si è potuti entrare in un ambiente virtuale con gli alberi avvolti dalla nebbia, circondati dal canto degli uccelli.
La rivoluzione della luce verde
Invece a Rho la luce ha invaso gli stand con idee e nuove soluzioni anche se nella sezione Euroluce, parlare di tendenze è come cercare di prevedere l’esito di una rivoluzione già in atto. Due anni fa è scattata la rivoluzione copernicana con la messa al bando delle lampadine a incandescenza opaline, ora a il comparto si adegua a quella normativa comunitaria e il lighting design ha dovuto mettere mano a tutto il comparto e usare le nuove sorgenti luminose.
I progetti per l’eco luce
Anche i designers storici hanno dovuto cosi’ riformulare pensieri e progetti all’insegna di una nuova eco-luce. E così i led mettono in soffitta le vecchie illuminazioni e le luci alogene, per mantenere l’impegno a ridurre i watt. La luce si adegua ai nuovi consumi ma offre nuovi spunti d’arredo, guardando anche con un po’ di nostalgia alle vecchie lampadine e alle lampade moderniste così molti designers cercano di fondere le forme con il nuovo techno. C’è invece chi va oltre e propone per la luce la ‘gemmazione cellulare’ vera sfida tra architettura e design che permette di costruire superfici luminose sia orizzontali che verticali, teoricamente infinite.
La domotica
Al Salone c’è stata una vera ‘orgia tecnologica’ dove si incastrano tecnologie e nuove proposte di stili, tenendo conto dei consumi sempre più verdi dove la domotica acquista uno spazio sempre più vasto.Ma la vera novità riguarda la ‘luce emozionale’. Gli architetti assicurano che ormai una luce o una lampada si sceglie in base a motivazioni strettamente personali. E cosi’ nascono le nuove lampade su sottili lastre d’alluminio incise a laser che consentono a ciascuno di modellare il proprio volume e soprattutto consumare meno.