Il basilico comune, Ocymum basilicum L., è una pianta erbacea annuale usata in erboristeria e in cucina, appertenente alla famiglia delle Labiatae ora Lamiaceae. Esistono circa 150 varietà di basilico, con aroma di anice, a foglie di lattuga, a foglie di ortica.
Questa pianta erbacea usata in erboristeria e in cucina si trova in entrambi gli emisferi, ha origini africane e indiane e si è acclimatato in Europa da secoli. Il basilico è l’ingrediente base del pesto genovese, salsa tipica della cucina ligure, insieme ai pinoli e all’olio di oliva.
Come erba aromatica fresca, questa pianta erbacea utilizzata in erboristeria e in cucina, si usa per le insalate, con pomodori maturi, le zucchine, l’aglio, i frutti di mare, il pesce, ottima specialmente con la triglia, le uova strapazzate, il pollo, il coniglio, l’anatra, le insalate di riso, le zuppe, la pasta e per le salse, specie per la salsa di pomodoro e per la vinaigrette.
Si utilizza preferibilmente crudo
Il basilico è difficile da abbinare ad altre erbe aromatiche come il prezzemolo, il timo e il rosmarino. Questa pianta erbacea utilizzata in erboristeria e in cucina si utilizza preferibilmente crudo perché non tollera le lunghe cotture che ne fanno rilasciare molecole cancerogene, estragone ed estragolo, e ne attenuano il profumo. Nelle pietanze calde, il basilico va aggiunto appena prima di servirle per conservare un sapore vivo e fresco. In frigorifero si può conservare al massimo per due giorni, bene avvolto in un canovaccio da cucina. Questa pianta erbacea usata in erboristeria e in cucina quando viene essiccata perde completamente il suo profumo, conviene piuttosto congelarla. Per megliio godere del suo aroma si può pestare il basilico in un mortaio per rompere le cellule che contengono l’olio essenziale e per liberare meglio l’aroma.
Per la preparazione di profumi
Il basilico si trova commercializzato in mazzetti, che all’acquisto devono essere turgidi e verdi; può essere anche acquistato in vaso, cosa che ne permette l’utilizzo fino all’autunno.
L’olio essenziale di questa pianta erbacea utilizzata in erboristaria e in cucina, è utilizzato per la preparazione di profumi e liquori; dalla distillazione della pianta fresca si ottiene un’essenza contenente eucaliptolo ed eugenolo.